Credo che non ci sia un filone cinematografico sul quale ho spalato più letame di quanto ne abbia spalato, negli anni, sui live actions Disney... - ecco una breve carrellata: Il Jungle Book di Stephen Sommers, targato 1994 (e sono quasi 30 anni), non l'ho mai visto... gli 101 Dalmatians di Stephen Herek, 1996, uguale...... Continue Reading →
[2022] Academy Award Winners Brief Commentary
MIGLIOR FILM Everything Everywhere All at Once ha vinto contro Avatar: The Way of WaterElvisThe Banshees of InisherinIm Westen nichts NeuesThe FabelmansTop Gun: MaverickTriangle of SadnessTárWomen Talking -- L'anno scorso Jane Campion ha vinto come miglior regista di un film MERDflix (The Power of the Dog)...e fu una di quelle beffe degli Oscar... per anni... Continue Reading →
Everything Everywhere All at Once
L'ho detto e ripetuto mille volte che i film Marvel sono tutti uguali... e tutti portano avanti una metafora della Seconda Guerra Mondiale: si usa l'arma potentona, che potrebbe distruggere il mondo, o no?si fa i conti con il male inspiegabile combattendolo senza quartiere con la guerra...senza la guerra "santa" il mondo è in pericolo...... Continue Reading →
«Licorice Pizza» di P.T. Anderson
Già al centro della recensione a caldo, cioè questa, in cui mi lamentavo del suo lieto fine, Licorice Pizza è oggetto anche di questa mia riconsiderazione pubblicata su Passparnous, scritta a settembre 2022, quando le ristrettezze sulle bollette del gas suscitavano tremori e sudori freddi: e Licorice Pizza parla proprio della crisi del petrolio del... Continue Reading →
Starman vs ET
Propongo qui la mia disamina delle divergenze poetico-stilistiche tra Starman di Carpenter ed ET di Spielberg che ho scritto per la rivista online Passparnous... Articolo che è sulla rivista: eccolo qui...e sulla mia pagina Academia (con emendati alcuni refusetti scemi che sono da imputare solo a me, e non alla redazione della rivista, poiché non... Continue Reading →
Le otto montagne
Finalmente vedo anche io Le otto montagne, con, nelle orecchie, tanti giudizi degli amici: tutti mi hanno detto «bello, ma lento»... oppure «Lento, ma bello» - Una storia di amicizia virile che vorrebbe essere stra filosofica negli intenti (con il mondo capitalistico che ti ingurgita nella sua economia, anche se tu vorresti rimanere "animale" tra... Continue Reading →
Tár
Mi vengono in mente due registi che hanno dedicato molti loro film alla musica classica... -- uno è Ken Russellha diretto moltissimi film biografici su compositori classici: usando la bizzarria, l'anticonformismo e l'intelligenza di attualizzare i sentimenti ottocenteschi o primonovecenteschi, ha ottenuto quelli che oggi possono considerarsi piccoli capolavorini, leggermente fuori misura e per nulla... Continue Reading →
Blonde
Si sa dai tempi di Arrival e di Revenant che a me le imitazioni di Malick provocano rigurgiti bolici... Blonde dura 3h... Ci si rende conto 3h? 3h di caleidoscopio visivo che più che a un capolavoro avanguardista di assenza di stilemi e di costrutti narrativi (come vorrebbe essere) somiglia a vomito (come il Suspuria... Continue Reading →
The Banshees of Inisherin
Oggi i film si fanno così... Fatti apposta per non capirci un cazzo, e costruiti per dare l'idea che invece qualcosa da capire ci sia... e per darti la falsa idea che qualcosa da capire ci sia ci mettono una vita di dialoghi idioti (la nomination alla sceneggiatura è un insulto), di immagini di sola... Continue Reading →
[2022] Academy Awards Nominations Brief Commentary
Sono quasi stanco di commentare l'inconsistenza degli Oscar... e difatti quest'anno, che come tutti gli altri mi trova ad aver visto pochissimi film "in concorso", mi limiterò a brevissimi cenni... - Innanzi tutto si conferma l'esiguità delle pellicole nominate...come si diceva negli anni passati, l'Academy sarebbe più onesta nel dichiarare che si occupa solo di... Continue Reading →