Partivo da uno spregevole pregiudizio...Nel 2008, vidi Valerio Galli dirigere una Turandot a Torre del Lago, e la cosa fu imbarazzante: veramente pessima... tremo ancora al ricordo... Perciò, l'anno scorso, evitai la Cavalleria rusticana da lui proposta al Maggio, e denigrai la sua presenza, convinto che il Maggio, ormai decotto, sacrificasse la qualità pur di... Continue Reading →
Orchestra della Toscana, Gringol’c & Buškov: concerto per violino di Čajkovskij e Sinfonia Pastorale di Beethoven
Io non amo il concerto per violino di Čajkovskij...Ma questo non conta nulla...La forza melodica dei due temi su cui si costruisce il primo movimento, e l'energia con cui il primo tema si ripresenta, perentorio, felice e potentissimo non può mai lasciare indifferenti (spesso, nelle riprosizioni, quel primo tema è supportato dal basso ritmicissimo, quasi... Continue Reading →
La «Cavalleria» di Valčuha/Barberio Corsetti da Matera in TV
Non credevo affatto che mi sarebbe piaciuta e infatti l'inizio con i giornalisti invadenti a vomitarci addosso banalità varie ed eventuali sulla trama e la genesi dell'opera (tra l'altro in ben tre lingue diverse, italiano, francese e tedesco, con tanto di traduzione simultanea: le banalità erano perfino elevate a n) stava per confermarmi il mio... Continue Reading →
Macerata Opera Festival: la «Carmen» di Lanzillotta/Spirei
C'è da fare due premesse... La prima è quella sul solito orizzonte di attese... Sentite, quando sono andato a sentire il Macbeth, le reazioni polarizzate tra adoranti e disprezzanti, la curiosità nel frattempo è montata parecchietto... I soliti melomani tradizionalisti e bacchettoni avevano gridato allo scandalo per le solite cose: «e c'è le ballerine a... Continue Reading →
Macerata Opera Festival: il «Macbeth» di Ciampa/Dante
Macbeth è forse l'opera di cui ho parlato di più (i link sono al numero 21 di Operas III)... È la seconda opera del Macerata Opera Festival del 2019, dopo la Carmen di Francesco Lanzillotta e Jacopo Spirei, che ha sconvolto pubblico e maestranze... per terzo titolo c'è il Rigoletto di Giampaolo Bisanti e Federico... Continue Reading →
Maggio Musicale Fiorentino: Daniele Gatti
Gatti era già venuto a Firenze per un Pelléas et Mélisande davvero molto buono (allestito da Daniele Abbado), e torna a chiudere il 90esimo «Maggio» con la Sinfonia Liturgica di Honegger e Aleksandr Nevskij di Prokof'ev... Nel frattempo, nei suoi confronti si sono sviluppate voci di sue moleste esuberanze "sessuali" nei confronti di qualche cantante... Continue Reading →
Mario Brunello con l’Orchestra della Toscana
Un programma dedicato totalmente a Pëtr Čajkovskij, con le Variazioni su un tema di Čajkovskij di Anton Arenskij (scritto in omaggio al compositore morto da neanche un anno nel 1894), il secondo concerto per violoncello di Anton Rubinštejn (1874), la suite n. 4 Mozartiana (1887) e la Variazioni su un tema rococò (1877) dello stesso... Continue Reading →
Orchestra della Toscana: Markus Stenz al Verdi
Programma romantico (Siegfried-Idyll di Wagner e seconda sinfonia di Schumann) in cui si incunea il contemporaneo (Air on Air di Ivan Fedele del 2018, in prima italiana)... Come con Eduardo Strausser, l'Orchestra della Toscana delizia con un capolavoro di dinamiche e di introspezione (un trionfo di pianissimi e una miracolosa resa dei cambi di intensità),... Continue Reading →
Maggio Musicale Fiorentino: Alpesh Chauhan tra Castelnuovo-Tedesco, Adès e il «Manfred»
Il giovane Alpesh Chauhan arriva al Maggio con un programma interessante: una ritrovata composizione di Mario Castelnuovo-Tedesco su Love's Labour's Lost, le danze da Powder Her Face di Thomas Adès, e il Manfred di Čajkovskij (numero 15 di Symphonies)... - Non è così facile sentire musiche composte dopo il 1950 nelle stagioni sinfoniche... quindi non c'è che da applaudire...... Continue Reading →