L'ultima volta dei Wiener a Firenze risulta essere stata con Daniel Harding nel 2016 (Coriolan di Beethoven, 1a di Brahms e Tod und Verklärung di Strauss)... non li ho visti... io ho visto la volta precedente, il 25 giugno 2008, con Zubin Mehta e Lang Lang a fare due programmi, uno pomeridiano e uno serale:... Continue Reading →
Pessoa: Since I’ve been me [spettacolo di Robert Wilson] alla Pergola
Bob Wilson è in giro da un po', e nel teatro è stato quello che sono stati Krzysztof Kieślowski e David Lynch nel cinema...raggranellò dalle grandi avanguardie degli anni '60, e le portò avanti in grosse produzioni in cui teatro, arte visiva, danza e opera lirica si univano completamente...le sue scene non narrative, illuminate di... Continue Reading →
«Bestie» di Dizz Tate
Non è così facile trovare info su Dizz Tate per un semplice "indagatore" di Google... il copyright del romanzo, nell'edizione italiana, indica Deschaney (Dizz) Tate... su Instagram c'è un profilo a nome Dizz Tate, e ci troviamo persone costanti nelle, ad oggi solo 9, foto: una di quelle persone, forse, è Dizz Tate, magari quella... Continue Reading →
Luca Guadagnino’s Challengers
Uno dei pochissimi che si permetteva il genitivo sassone nei titoli dei suoi film è stato John Carpenter, e lo faceva in polemica con la dicitura «a film by», per lui consumistica (secondo lui, il «by» non era segno della paternità del regista ma solo della proprietà intellettuale dello studio, che delegava a un «by»... Continue Reading →
«L’ospite» di Emma Cline
Sarebbe The Guest, ed Emma Cline (nata nel 1989) l'ha pubblicato con Random House nel 2023 come suo terzo volume e secondo romanzo dopo The Girls (2016) [il secondo, Daddy, 2020, era una raccolta di racconti] in Italia, tutta la produzione di Cline è arrivata direttamente in Einaudi, praticamente sempre in contemporanea, o un annetto... Continue Reading →
Turandot all’86° Maggio Musicale Fiorentino
Dopo una sfarzosa regia di Aurel Milloss al Giardino di Boboli nel 1958 (direttore Gabriele Santini), le riprese di Turandot al Maggio hanno visto due presentazioni dell'allestimento di Walter Boccaccini: nel '65 (direttore Oliviero de Fabritiis) e nel '66 (direttore Franco Mannino)... Nel 1971, il Maggio punta parecchio su una "nuova" Turandot, concepita da Luigi... Continue Reading →
Civil War
Ex Machina non l'ho ancora visto... Annihilation non era male, ma in confronto agli evidenti antigrafi faceva acqua... Men non l'ho visto... - Adorazione massima per i film che ha scritto per Danny Boyle, 28 Days Later e Sunshine... Never Let Me Go, scritto per Mark Romanek, invece, non mi ha lasciato entusiasta come ha... Continue Reading →
Erina Yashima e Martin Owen all’ORT
Erina Yashima, direttrice tedesca del 1986, laureata alla Hanns Eisler di Berlino, allieva di Riccardo Muti (della sua Italian Opera Academy e poi direttamente a Chicago come Solti Conducting Apprentice), collaboratrice di gente come Esa-Pekka Salonen, Christoph Eschenbach ed Edward Gardner, e oggi Kapellmeisterin di James Gaffigan alla Komische Oper di Berlino e assistente di... Continue Reading →
«The Shards» di Bret Easton Ellis
Da fan dello scrittore (cito Rules of Attractions anche là dove non c'entra nulla), ero sicuro di precipitarmi a comprare il suo ultimo bestseller immediatamente dopo l'annuncio dell'uscita in Italia... invece, i rumors sui diritti per una serie già affidati a Guadagnino (il mio regista detestato), mi hanno fatto un po' scemare l'aspettativa... e, infatti,... Continue Reading →
Gloria!
Non ho mai amato granché Margherita Vicario...il suo timbro non mi piace e le sue canzoni le trovo semplicistiche infantilate burine... [anche se lacrimo tutte le volte che sento La cattiva educazione di Capossela, vedi la Roba contro la violenza di genere] Gloria! ha però una eccellentissima fotografia (di Gianluca Rocco Palma, esperto videoclipparo), scene... Continue Reading →