È stato scritto in francese nel 2006, pubblicato da Gallimard...Allora il franco-americano Littell aveva pubblicato solo un altro romanzo, molti anni prima (nell''89)... Le Benevole sarebbero la traduzione un po' troppo letterale di Eumenidi, quelle dell'Orestea di Eschilo...Già nel titolo francese (come in quello inglese, trattato con HarperCollins nel 2009, cioè The Kindly Ones), ovvero... Continue Reading →
«Babij Jar» di Anatólij Kuznecóv
La storia è complessa, ma assai nota (vedi anche Inghiottitoi carsici), e quindi la riassumerò solo per sommi capi, incappando volontariamente in due semplificazioni: per quel che riguarda la cronologia dell'URSS non aggiungerò nulla a quello che ho sommariamente detto in White Nights e in «La torre»... essendo il libro in russo adotto la traslitterazione... Continue Reading →
Alcune (ri)iletture (aggiornate) sulla Resistenza
...seconda parte di Qualche libro sulla Resistenza... A solo un anno dal post apposito con le miserrime proposte "bibliografiche" (parola grossa) sulla Resistenza, tento un piccolissimo aggiornamento, basandomi anche sui suggerimenti venuti fuori proprio nei commenti al post primigenio... - Approfondendo i libri detti nel primo post apprendo che la prima versione del saggio di Giorgio... Continue Reading →
«L’inverno più nero» di Carlo Lucarelli
Non siamo per niente dalle parti del capolavoro che fu L'ottava vibrazione... Tra i modelli di Lucarelli ho creduto di rintracciare: Zwartboek di Paul Verhoeven, film del 2006 su una analoga problematica di lotta tra Resistenza e nazismo, tra ripicche, spie e giochi più grandi della miseria che la guerra provoca...Quer pasticciaccio brutto de via... Continue Reading →
«M. Il figlio del secolo» di Antonio Scurati
Negli anni studenteschi di cinema, esisteva M, il mostro di Düsseldorf di Fritz Lang... Nel 2018 invece è uscito questo... Al Premio Strega gareggiava con quella cavolata della Straniera... Fu un po' "pompato", questo è certo... Frutto della nuova Bompiani in salsa Giunti (vedi le Musiche per le epidemie), fu promosso in modi massicci: Scurati... Continue Reading →
«Una giornata particolare» di Ettore Scola, 1977
Mentre Woody Allen (con Gordon Willis) faceva Annie Hall,mentre George Lucas (con Gilbert Taylor, in modo un po' "rocambolesco", vedi Spielberg II) faceva Guerre stellari, mentre Spielberg faceva Close Encounters (vedi Spielberg I), mentre John Badham trionfava con Saturday Night Fever, mentre Ridley Scott, dopo anni di spot, esordiva al cinema con The Duellistmentre David... Continue Reading →
Qualche libro sulla Resistenza
Brevissimo avviamento alla Storia della Resistenza... con libri non narrativi...quelli narrativi sarebbero troppi e fanno, tecnicamente, genere a sé (è tutto il Neorealismo pressoché tout court), e ognuno ha il suo libro del cuore, quindi ognuno può tenerselo per sé... Giorgio Bocca, Storia dell'Italia partigiana, settembre 1943-maggio 1945libro che ha avuto una lunga vita editoriale...la... Continue Reading →
«Moloch» di Aleksándr Sokúrov, 1999
Non figura quasi mai nelle liste online nerdaiole dei film più strani... Ma strano lo è eccome... Recitato da attori russi che Sokúrov stesso volle far doppiare da teatranti tedeschi, è un'immersione nella banalità della follia, inspiegabile, che coinvolse il mondo tra il 1919 e il 1945... Da nessuna parte, nel film, si evince che... Continue Reading →
«Idí i smotrí» di Elém Klímov, 1985
Idí i smotrí sarebbe Иди и смотри, e si leggerebbe, tecnicamente, idí i smatrí, secondo le regole russe che cerco di spiegare qui, e significherebbe «vai e guarda» oppure «vai a vedere»... un titolo derivato dal sesto capitolo dell'Apocalisse (e per quello l'inglese, seguendo la Bibbia, lo traduce Come and see)...Nel sesto capitolo dell'Apocalisse, «vai... Continue Reading →