Boh... Questi film di fantascienza evocativi di metafora, ultimamente, non riescono a piacermi... Non mi è dispiaciuto Interstellar (2014), per via di una certa "simpatia" per i modelli melodrammatico-ottocenteschi dichiarati (e piango sempre come un idiota alla scena di Stay, accompagnata dalla musica strombazzata di Hans Zimmer, così come piango davanti ad Amneris che urla... Continue Reading →
Spielberg I (1971-1979)
Oggi decotto quasi al massimo dal punto di vista diegetico, dal punto di vista visivo, invece, Steven Spielberg ha sempre avuto degli argomenti superpiù rispetto ai suoi colleghi, declinati soprattutto nell’ambito del meta-cinema… È sul meta-cinema che Spielberg batte tutti quanti, forse anche oggi, nonostante le sue trame ormai spente… Nato nel 1946, 2 anni... Continue Reading →