TASSO E LA COMPOSIZIONE DEL «GOTTIFREDO» Bernardo Tasso Torquato (nato nel 1544) era figlio d’arte: Bernardo Tasso (di Bergamo) era un super-intellettuale del suo tempo e si porta dietro il figlio durante le sue “rotte di lavoro” tra una signoria e l’altra della penisola italiana: i Sanseverino di Salerno (è presso di loro, a Sorrento,... Continue Reading →
The Professor and the Madman
Gibson accarezzava il progetto dal 1999, col suo sceneggiatore di fiducia Farhad Safinia (con lui anche in Apocalypto nel 2006) e stavolta non è riuscito a finanziarlo neanche con la sua casa di produzione, la Icon... gli è toccato andare a raccattare soldi dappertutto (anche in Islanda), e ha trovato partner economici e distributivi (Voltage... Continue Reading →
Escursione a Jásnaja Poljána
Mosca è stata per noi solo una base per altre avventure, molto più hard ma molto più letterarie in sé: raggiungere la tenuta dove nacque e continuativamente visse Lev Tolstój a Jásnaja Poljána [Ясная Поляна, iásna(i)a paliána], sperduta nella Russia più continentale e lontana da tutto, e raggiungere la casa-museo nazionale dove visse alla fine... Continue Reading →
Informazioni e pensieri sull’«Orlando furioso»
Torno a una delle mie manie, a una di quelle cose di cui scrivo più spesso, l’Orlando furioso, senza dubbio uno dei fondamenti della mia personalità...Tenterò di fare con il Furioso quello che tentai con l’Eneide, e cioè di fornire strumenti minimi di orientamento tra le più diffuse edizioni disponibili in libreria…Essendo però il Furioso... Continue Reading →
Boy Erased
Joel Edgerton è un attore normale, bravino, ma, a mio avviso, non da strapparsi i capelli... decide di esordire alla regia con questo pappone ben intenzionato da indirizzare contro quegli idioti (che anche in Italia sono tanti, viste le isterie dell'imminente congresso di Verona sulla "famiglia") che ritengono che dalla omosessualità si possa guarire... Come... Continue Reading →
Captain Marvel
Il problema, per me eterno prevenuto nei confronti della Marvel, è che Captain Marvel regge... - Il dop Ben Davis è al lavoro con la Marvel dai Guardiani della Galassia (2014), ed è un dop che io non amo affatto (vedi il piattume dei Tre Manifesti, l'imperizia di Stardust, la sciatteria di Hannibal Lecter: Origini... Continue Reading →
Copia Originale
Essendo il cinema finzione, ed essendo l'uomo (come diversi altri animali) incapace in qualsiasi modo di distinguere il vero dal falso (e questo si sa fin dal 'mito della caverna' della Politéia di Platone, di James Macpherson [vedi qui] o dall'ultimo capitolo delle famose Sei passeggiate nei boschi narrativi di Eco [Milano, Bompiani, 1994] come... Continue Reading →
La casa di Jack
Io non amo Lars von Trier... La casa di Jack è del tutto conforme al suo stile, confermando un manierismo di cui gli autori cinematografici odierni non si vergognano affatto di soffrire (vedi anche Tarantino): si compiacciono quasi di fare sempre lo stesso film (cosa che va al di là dello stile personale: qui non... Continue Reading →
«A Hard Day’s Night» di Dick Lester: alcune idee e curiosità
A Hard Day’s Night arriva 4 anni prima di Sympathy for the Devil, che Jean-Luc Godard gira con i Rolling Stones, e 6 anni prima di Performance, film che Nicolas Roeg gira con Mick Jagger… Arriva, però, 4-5 anni DOPO A Bout de Souffle di Godard, Les Quatre Cents Coups di Truffaut, e Pickpocket di... Continue Reading →
«The Commitments» di Alan Parker: alcune considerazioni
Partendo dai 38 momenti cardine del rapporto tra musica e film, si può tornare a parlare del film The Commitments di Alan Parker del 1991, oggi assai dimenticato, in forma più osservativo-analitca che recensiva... vediamo... Pubblicitario con l'agenzia di Ridley e Tony Scott, Parker fa il successo con Midnight Express nel 1978, ma lega molta della... Continue Reading →